Vi ricordate l’altalena su cui volteggia fischiettando e canticchiando, tra due altissimi pini, Alberto Sordi nello Sceicco Bianco di Federico Fellini?
È l’immagine di una fantasia amorosa fanciullesca, della libertà impertinente ma anche della leggerezza che accompagna ogni invenzione visiva in fuga dalla terrestre banalità quotidiana. Per accompagnare la collezione primavera/estate 2018 di Antonio Marras, dedicata dallo stilista alle icone femminili del maestro di Rimini, ma soprattutto a Giulietta Masina («La Masina è stata sempre un’icona straordinaria, legata a Fellini sentimentalmente e anche nel cinema, ha dimostrato di essere andata oltre i film di Federico.
Quello che mi piaceva era raccontare una donna in apparenza timida, mai esposta e quasi dimessa. Ma con una personalità straordinaria e molto forte. Sullo schermo le ‘mangiava tutte’, le altre attrici. Piccola e minuta, aveva una magia unica che si scatenava a partire dai suoi occhi»), Monica Maimone ha messo al centro della sfilata un’altalena soavissima su cui volava una fanciulla-fiore.
Lo spettacolo “Giulietta degli spiriti”, realizzato dal team di Mymoon, ha animato la sfilata, ospite del Teatro Lirico di Milano, con la magia che ben si addice alle fantasie felliniane, alle sue donne sospese sulla bellezza come su uno specchio capace di riflettere le seduzioni meno convenzionali, fino alla bizzarria e alla favola.