Il 4 luglio 1776 il Congresso di Filadelfia, ovvero l’assemblea dei 56 delegati provenienti dalle 13 colonie americane, adottò la Dichiarazione di Indipendenza che sanciva la fine dei legami con la Gran Bretagna.
Il 4 luglio di quest’anno alla Villa d’Este di Como, l’Indipendence Day è stato festeggiato, con le armi innocenti e rivoluzionarie dell’arte, in uno spettacolo dello Studio Festi intitolato “Una coinvolgente poesia /A Fascinating Poetry”.
La regista Monica Maimone e le coreografe Brigitte Morel e Tiziana Cona hanno interpretato le suggestioni dell’evento facendo danzare il vento. Gli artisti della compagnia di danza MyMoon, tra cui Marie Molliens e Motus Modules, hanno elaborato con i loro passi un inedito racconto di libertà e sfida. L’energia della rivoluzione, i suoi slanci verso il cambiamento, si sono trasformati nel movimento di corpi in avvincente equilibrio. È stato un volo magico, d’incredibile leggerezza, non tanto nei fatti della storia, di questa storia, quanto piuttosto nelle emozioni che suggerisce e che ancora oggi riesce a suscitare.